È stato pubblicato sulla rivista L’Energia Elettrica (luglio/agosto 2025) l’articolo a firma di Lorenza Panunzi che esplora come agrivoltaico, agricoltura digitale e osservazione satellitare possano integrarsi in un’unica infrastruttura intelligente del territorio, capace di produrre energia, cibo e dati in modo sostenibile.
Perché agricoltura ed energia devono convergere
Il cambiamento climatico, la scarsità di risorse idriche e gli obiettivi di decarbonizzazione rendono necessaria una nuova visione. Agricoltura ed energia, due settori storicamente separati, oggi sono chiamati a dialogare e a costruire modelli produttivi integrati.
Agrivoltaico: energia e coltivazioni insieme
L’agrivoltaico consente di coltivare e produrre energia solare nello stesso spazio, grazie a strutture sopraelevate che non impediscono le attività agricole. In Italia è regolato dal DM 436/2022 e dal più recente DM Agrivoltaico del 2023, con requisiti stringenti: mantenimento della produttività agricola, monitoraggio continuo, moduli elevati e compatibilità paesaggistica.
Queste soluzioni possono migliorare l’uso del suolo e, in alcuni casi, anche le rese agricole grazie all’ombreggiamento controllato che riduce stress termico e idrico. Restano però sfide autorizzative e di accettazione sociale, dove i dati oggettivi diventano cruciali.
Agricoltura digitale: dati per decisioni migliori
L’agricoltura digitale, o 4.0, integra sensoristica, intelligenza artificiale e piattaforme cloud per ottimizzare risorse, aumentare la produttività e ridurre l’impatto ambientale.
Oggi in Italia il mercato supera i 2,3 miliardi di euro, ma la diffusione è ancora limitata alle aziende più strutturate.
Le applicazioni più diffuse riguardano:
• Sistemi di supporto alle decisioni (irrigazione, difesa, semina)
• Software gestionali per la tracciabilità
• Mappe di vigore e di produttività da satelliti
Sfide e opportunità si intrecciano: accesso alle tecnologie, interoperabilità delle piattaforme, governance del dato.
Il ruolo dell’agricoltura di precisione nell’agrivoltaico
Le linee guida nazionali ribadiscono l’importanza delle tecniche di agricoltura di precisione per ottimizzare le rese e ridurre gli input.
Benefici concreti: uso più efficiente dell’acqua, riduzione di fertilizzanti e fitofarmaci, rilevamento precoce delle fitopatie, raccolte più mirate.
La digitalizzazione si conferma quindi un alleato per rendere gli impianti agrivoltaici sostenibili e monitorabili in maniera oggettiva.
TETHYS: osservazione satellitare senza sensori a terra
TETHYS porta l’osservazione satellitare al servizio delle aziende agricole senza bisogno di installare sensori in campo.
Le informazioni derivano da immagini satellitari multispettrali (Sentinel 2 e Landsat 8 e 9) e da modelli agronomici proprietari.
La piattaforma offre tre moduli principali:
WATCH: monitoraggio vegetativo e mappe NDVI;
AQUA: consigli irrigui basati sul bilancio idrico;
GROW: stima della biomassa e previsioni di resa.
Già adottata da aziende agricole, consorzi di bonifica e industrie agroalimentari, TETHYS è accessibile via browser e progettata per essere semplice, scalabile e scientificamente solida.
TETHYS per l’agrivoltaico
Negli impianti agrivoltaici, TETHYS è uno strumento chiave per:
• Dimostrare la continuità colturale
• Documentare i risparmi idrici
• Stimare la biomassa e l’assorbimento di CO₂,
• Distinguere gli impatti dell’impianto da eventi climatici estremi.
Questo approccio consente di integrare dati oggettivi nei procedimenti autorizzativi e di accompagnare l’intero ciclo di vita degli impianti, dal progetto alla gestione operativa.
Agrivoltaico, agricoltura digitale e osservazione satellitare costituiscono una nuova infrastruttura intelligente per il territorio.
La loro integrazione può valorizzare la multifunzionalità dei suoli e sostenere modelli produttivi scalabili e sostenibili, sia sul piano agricolo che energetico.
Strumenti come TETHYS rappresentano l’interfaccia leggera ma strategica per abilitare questa transizione: concreta, misurabile, fondata su evidenze.
Aggiungi commento
Devi essere connesso per inviare un commento.