L’NDVI è un indice fondamentale in agricoltura di precisione ed è utile per valutare e monitorare lo stato di salute delle piante in un preciso appezzamento di terra.
Si tratta di un indice molto intuitivo e facile da interpretare. Si calcola come il rapporto tra la differenza e la somma delle radiazioni riflesse nel vicino infrarosso e nel rosso:
(NIR – RED) / (NIR + RED)
Ma come si ottengono i dati utili a compiere questo calcolo?
È possibile ricavare questi valori a partire dai satelliti in orbita che, grazie a sensori ottici di ultima generazione, sono in grado di restituire immagini contenenti dati preziosi sulle riflettanze delle radiazioni infrarosse (IR) e rosse (RED) provenienti dalla superficie terrestre.
I sensori, infatti, misurano la quantità di luce solare riflessa dalla vegetazione che, a causa del contenuto di clorofilla delle foglie e delle altre “parti verdi” della pianta, interagisce in maniera molto interessante e utile con le frequenze del vicino infrarosso (Near InfraRed o NIR: 214-400 ThZ).
Queste rilevano il grado di sviluppo e di salute della pianta: le radiazioni riflesse del vicino infrarosso crescono quando migliora la vigoria della pianta (a destra nella figura sotto), mentre se la coltura ha dei problemi, le radiazioni NIR che vengono riflesse dalle foglie si riducono (a destra in figura).
Per essere precisi, l’NDVI varia fra -1 e 1 e cresce all’aumentare dello stato di salute ed alla rigogliosità della pianta, con i valori negativi che sono propri di aree non agricole (acqua e zone urbanizzate).
Tuttavia, per contare su un dato affidabile, è opportuno prendere sempre in considerazioni le diverse fasi fenologiche delle piante. Infatti, queste influiscono sull’indice NDVI che cresce in fase di levata, si stabilizza durante la fase vegetativa e si riduce durante la senescenza, secondo un andamento a campana così schematizzato per una coltura generica.
Combinando stato di salute e fase fenologica delle colture, i diversi valori di NDVI possono quindi essere interpretati come segue:
Valore NDVI Interpretazione
<0 Oggetti inanimati o contorni di nuvole
0,4 Coltura in grave sofferenza o appena piantata/già raccolta
0,5 Coltura in sofferenza o piantata da poco/in senescenza
0,55 Coltura con problemi o in fase di sviluppo/senescenza
0,6 Coltura con qualche problema o in fase di sviluppo/inizio senescenza
0,65 Coltura non del tutto sviluppata o con qualche problema di crescita
0,7 Coltura sviluppata e in salute
1 Coltura pienamente sviluppata e in salute
In conclusione, un NDVI che tende a ridursi è sintomo di problemi nello sviluppo vegetativo delle colture, che possono essere causati da stress idrici o nutrizionali, danni da avversità atmosferiche (es. grandine), attacchi parassitari o altro. L’NDVI è quindi uno strumento molto utile per individuare tempestivamente eventuali aree di sofferenza delle colture, che sono contraddistinte da valori dell’indice significativamente inferiori rispetto alle altre zone del campo.
Lascia un commento