Nel cuore del Lazio, dove tradizione e innovazione si incontrano, trova spazio il Food Innovation Hub. Promossa dalla Regione Lazio e realizzata da Lazio Innova in collaborazione con Agro Camera, questa iniziativa, giunta alla terza edizione, rappresenta un’opportunità per le aziende del settore agroalimentare di creare e trasformare le proprie idee in prodotti e servizi innovativi.
Il progetto si avvale del supporto dei tutor degli Spazi Attivi di Lazio Innova, in particolare delle sedi di Latina e di Bracciano, specializzato nell’agri-food. All’iniziativa parteciperanno anche numerosi partner appartenenti al mondo della ricerca, dell’università e delle associazioni di categoria.
L’obiettivo, infatti, è quello di di favorire i processi di innovazione delle imprese del settore agroalimentare e migliorarne la competitività e la sostenibilità.
TETHYS selezionata per la terza edizione
A fine 2023 si sono chiusi i termini per le candidature delle imprese al terzo ciclo di micro-innovazione del Food Innovation Hub. Il 4 marzo scorso, con Determina del Responsabile del Procedimento, è stata approvata la graduatoria definitiva: TETHYS è stata selezionata tra le dieci micro e piccole imprese che presenteranno soluzioni innovative, in termini di prodotti e servizi, per le imprese agroalimentari della regione.
Al termine del periodo di co-progettazione, previsto per settembre 2024, due di queste dieci imprese riceveranno un premio per il miglior prodotto/servizio innovativo realizzato. Un riconoscimento importante che premierà l’ingegno e la dedizione delle aziende che avranno saputo creare soluzioni innovative e concrete per le sfide del settore agroalimentare laziale.
Le attività previste per i 10 progetti selezionati
I 10 progetti e team selezionati nel terzo ciclo di micro-innovazione del Food Innovation Hub si apprestano ad intraprendere un percorso di co-progettazione della durata di 4 mesi. Questo percorso, che si svolgerà all’interno dei Laboratori degli Spazi Attivi di Bracciano e Latina, sarà fondamentale per trasformare le loro idee innovative in soluzioni concrete e applicabili alle sfide del settore agroalimentare laziale.
Il percorso di co-progettazione è finalizzato a individuare soluzioni per:
• Ottimizzare i processi di trasformazione e conservazione degli alimenti: l’obiettivo è di aumentare l’efficienza, la qualità del prodotto e la sicurezza alimentare lungo tutta la filiera produttiva.
• Adeguare i sistemi di packaging alle nuove normative europee: si punterà all’introduzione di soluzioni innovative come il packaging attivo e intelligente, in grado di garantire una maggiore sicurezza e shelf-life dei prodotti.
• Promuovere la sostenibilità dei processi di produzione agricola e di trasformazione alimentare: l’adozione di pratiche ecocompatibili e l’economia circolare saranno al centro di questo focus, con l’obiettivo di ridurre l’impatto ambientale del settore.
La prima fase del lavoro è stata avviata il mese scorso ed è finalizzata a definire le modalità di adattamento delle soluzioni offerte da TETHYS ai fabbisogni di innovazione delle imprese agroalimentari (product design) e a delinearne le funzionalità specifiche.
Attraverso il confronto con i mentor e i tutor dello Spazio Attivo di Bracciano e di Agri Camera, il team di TETHYS ha individuato la filiera del pomodoro come una di quelle più interessanti, data l’estrema sensibilità della coltura agli stress idrici, per sviluppare un servizio innovativo per la corretta gestione dell’irrigazione da parte delle aziende agricole attraverso la personalizzazione del servizio Aqua.
Nel percorso di co-progettazione sono state coinvolte alcune imprese del settore agroalimentare regionale e proprio in questi giorni sono previste le prime visite in campo necessarie ad avviare la fase di sperimentazione congiunta prevista dal progetto.
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